Sono da sempre innamorato di Monaco. Ci sono stato con gli amici, ci sono stato con mia moglie ancora fidanzata e poi ci siamo tornati con le figlie. Per un motivo o per l'altro è sempre bello tornarci, stavolta per lavoro, per visitare la fiera più importante in Europa dell'HIFI, l'HIGH END MUNICH 2018.
E' un po' come portare un bambino alle giostre!
Ma per una volta non vorrei parlare di prodotti, ma di persone...
Certo, la Fiera è un'occasione più che unica per vedere e toccare con mano il meglio che il mercato può offrire. Scherzi a parte, non si viene qui a giocare come alle giostre, si tratta pur sempre di lavoro. Sono stati 3 giorni intensi, sia fisicamente che mentalmente. La Fiera offre una visione più completa dei marchi che tratto. Non essendo possibile tenere in showroom tutti i prodotti delle varie gamme, ho potuto valutare certi prodotti piuttosto che altri. Ho avuto la fortuna di assistere a delle anteprime. Ho partecipato ad ascolti di sistemi che rimangono ancora un sogno per la mia dimensione di negozio. Ma bisogna andarci, perchè è la dimostrazione che il mercato dell'HIFI è un mercato vivo, in continua evoluzione.
E sono stato in mezzo a tanta gente.
Apro una piccola parentesi per la gente di Monaco. E' affascinante come, finito il lavoro, i Biergarten in centro ("giardini della birra"), si popolino di tanta gente che di fronte a 1 litro di birra (...2...3...) e 1 Brezen aspetti l'ora di cena raccontandosi la semplice quotidianità. Quando si dice CONDIVIDERE...
La Fiera invece è stata anche l'occasione per trascorrere, come si dice, quei cinque minuti in più con le persone che hai sempre incontrato solo per lavoro e sempre di fretta. Non so perchè, ma c'è la convinzione in tanta gente fuori dal settore, che gli appassionati e gli addetti ai lavori nel mondo dell'HIFI siano strane persone, chiuse nei loro stanzini a lucidare le valvole, bianche di pelle perchè non escono mai e se escono è solo perchè devono andare a comprare il nuovo modello di cavo in kriptonite.
In realtà siamo gente normale (?), con i nostri problemi quotidiani, con in testa la famiglia, amanti della buona tavola, del calcio, delle donne (!) , della musica e, perchè no, dell'ALTA FEDELTA'.
E' stato bello poter condividere questa esperienza con lo staff di HIFIGHT, il distibutore italiano dei principali marchi che tratto. Mi hanno sempre sostenuto e consigliato in questa mia nuova esperienza. E sono veramente felice per loro che siano stati premiati da DYNAUDIO come miglior Distributore 2018 perchè se lo meritano!
Un doveroso saluto lo meritavano anche i Toscani GOLDNOTE, il mio marchio 100% MADE IN ITALY, presenti in fiera con la gamma di giradischi al gran completo e le loro raffinate elettroniche. Chissà perchè si arriva sempre a parlare di Chianti e Parmigiano Reggiano...
Ciliegina sulla torta è stata la cena con il team del rinomato marchio norvegese HEGEL, una bella serata spensierata insieme a Bent Holter e ai suoi principali collaboratori. Quando è stato il momento delle presentazioni, mi è stato detto "But... you are MR. ReggHio Hifi?!?" Sì, veramente sarebbe senza la H... ma se mi conoscono, vorrà dire che qualcosa di buono lo sto facendo, dai!!!
Psss...gira voce che l'oggetto del desiderio della Fiera fosse la nuova maglietta di REGGIO HIFI...
PLAY -> NENA - 99 Luftballons
Buon Ascolto
P.S. naturalmente da REGGIO HIFI potete trovare il 45 giri originale del 1982... chissà come sarà adesso Nena... 😉 ?
Cosa ci fa REGGIO HIFI in una Galleria d'Arte?
MUSICA, naturalmente!
Quale migliore occasione per avvicinare due mondi che hanno tanto in comune. Grazie a VICOLO FOLLETTO ART FACTORIES si è potuto dare voce alla bellissima mostra fotografica CROSSING - Alex Fakso.
Un viaggio tra Modernità e Tradizione, arte classica e streetart; il moderno Giradischi GOLDNOTE e i diffusori amplificati KEF lo rispecchiano in pieno.
Alex è un ragazzone di Bassano, ormai stabile a Londra da svariati anni. Cresciuto come writer si è prima avvicinato alla fotografia immortalando gli avvenimenti che lo circondavano, fino a trasformare le sue foto in un vero e proprio impianto artistico.
REGGIO HIFI ha provato a immedesimarsi in questa atmosfera, proponendo un impianto che si sposasse con le caratteristiche della mostra.
Il giradischi GOLDNOTE VALORE PLUS abbinato al Pre-phono PH-1 e i diffusori amplificati KEF LS50Wireless centrano il concetto di Tradizione e Modernità, "leitmotiv" dell'esposizione.
Essendo inoltre a supporto della mostra, non al centro dell'attenzione, c'era bisogno di un impianto semplice, poco ingombrante, ma che attirasse comunque l'attenzione del pubblico, sia come design che naturalmente come musicalità. Un giradischi che suona fa sempre la sua bella figura, ma la linea e la musicalità del Goldnote sono stati apprezzati da tanti visitatori. E le KEF, oltre ad essere un oggetto di moderno design, hanno stupito per la chiarezza e la potenza all'occasione.
Le dimensioni della galleria hanno fatto in modo che la musica potesse essere un sottofondo gradevole, chiara e godibile anche a basso volume... sempre che Alex, da bravo padrone di casa, non decidesse di alzare a bomba qualche pezzo tra i suoi preferiti! Diciamo che anche la scelta dei titoli portati è stata azzeccata, musiche tra il rock e il jazz con quel tocco di atmosfera psichedelica e anche un po' punk, incisioni estrose ma senza troppi virtuosismi.
Beh, è stata proprio una bella esperienza!
PLAY -> Goblin - Profondo Rosso
Buon Ascolto!
P.S. un GRAZIE particolare ad Alex; a Lia, Claudia, Tiziano e Pietro curatori della mostra e compagni di tante belle chiacchierate di arte e musica; a Gloria, Gabriele e tutti i nuovi amici conosciuti nel weekend; e last but not least a Marta, Ivan, Luca e le loro fantastiche Tagliatelle al Ragù di Marta in Cucina!
RECORD STORE DAY 2018
Come succede da un po' di anni, il terzo sabato di aprile è dedicato ai negozi di dischi.
Cosa sarebbe l'HIFI senza la materia prima? Un esercizio tecnico fine a se stesso, una Ferrari senza benzina, un Erbazzone senza spinaci (il mio animo reggiano!)
E proprio nel Reggiano abbiamo la fortuna di avere tanti negozi di dischi. Questa settimana il mio consiglio è di andare Sabato 21 Aprile a visitarne almeno uno, troverete sicuramente qualcosa che vi piacerà, oltre all'accoglienza di persone competenti pronte a soddisfare ogni vostra richiesta.
Io in particolare vado matto per i 45 giri e per l'occasione ne vengono sempre stampati tanti.
Mi scuso fin da adesso se mi dimenticherò di qualcuno (e vi invito vivamente a segnalarmelo), ma i negozi di dischi sono un po' come i ristoranti: diventi amico dei proprietari, ti innamori dell'ambiente, ti abitui ai gusti di un negozio piuttosto che a quelli dell'altro...
Ecco la mia piccola guida per Sabato, in questo viaggio che parte dai più vicini a Reggio HIFI, senza far torto a nessuno:
ASBURY PARK Scandiano, specializzato in HEAVY METAL e ROCK in genere, nuovo e usato (non chiedetegli l'HIP-HOP sennò si arrabbia...)
MONDO MUSICA Veggia, con Torelli sempre pronto a consigliarvi POP ROCK JAZZ nuovo e usato
PLANET MUSIC Reggio Emilia, alla Vendetta del Disco Nero troverete migliaia di dischi usati in ottime condizioni e di tutti i generi, dalla Classica alla Dance, con in più un gran musicista dietro al bancone!
DISCOLAND Reggio Emilia Centro, raffinato negozio specializzato in Classica e Jazz con tutte le principali nuove uscite
TOSI DISCHI Reggio Emilia Centro, storico negozio di Reggio nella nuova veste 2.0, presenta sempre tutte le nuove uscite POP ROCK
Esistono tante altre realtà che non conosco di persona, portate pazienza... per questo vi invito a segnalarle utilizzando l'apposito Form del BLOG.
Buon RECORD STORE DAY 2018 a tutti!
P.S. Se poi volete passare in centro a Reggio e farmi ascoltare i vostri nuovi acquisti, mi troverete al Vicolo del Folletto Art Factories per l'inaugurazione della galleria CROSSING dedicata ad Alex Fakso nell'ambito della Fotografia Europea 2018, dove Reggio HIFI si occuperà dell'accompagnamento musicale. Giradischi pronto e caldo!
Vi aspetto, ciao!
COMUNICATO STAMPA EVENTO ART FACTORIES
LA SHOWROOM DI CHIOZZA SARA' CHIUSA PER L'OCCASIONE
ROCK! Sicuramente è questa la parola che identifica di più noi Scandianesi. Non ce ne voglia il Boiardo e il suo Orlando Innamorato o Lazzaro Spallanzani e la sua rana col pannolone, ma qui tutto trasuda ROCK. A Scandiano le radio sono ROCK, i negozi di dischi sono ROCK, in discoteca si va a ballare il ROCK, perfino le pizzerie e le salumerie sono ROCK.
Allora, che ROCK sia!
Vestiamoci di NERO e proviamo ad allestire un impianto ROCK che ci faccia sballare:
Creek si può ormai considerare un marchio storico dell'HIFI, da quando lanciò i suoi primi prodotti all'inizio degli anni '80. La filosofia di Creek è sempre stata quella tipica British di dare un prodotto valido, con pochi fronzoli, al passo coi tempi e che costi il giusto.
Attualmente la linea è composta da un amplificatore integrato, un finale di potenza e da una elettronica DAC completa di meccanica CD. Entrambi sono disponibili in 2 versioni, denominate 50 e 100.
Per quel che riguarda l'ampli e il finale, sostanzialmente 50 identifica la potenza di 55W in uscita a 8ohm, mentre per la versione 100 parliamo di 110W. La versione 100 inoltre può gestire 2 coppie di altoparlanti (AeB). L'integrato nasce con 4 ingressi LINEA. Esistono poi dei moduli optional aggiuntivi per personalizzarlo: un modulo Phono, un modulo DAC e un modulo DAC+FM+BT, che trasformano l'integrato in un prodotto completo. La circuitazione è in classe G, un brevetto proprietario che permette di avere elevate potenze a riscaldamento controllato in un cabinet di ridotte dimensioni.
Per il lettore CD, la 100 si differenzia dalla 50 per la presenza della connessione wireless tramite BT e la possibilità di pilotare direttamente un finale, avendo all'interno uno stadio di preamplificazione e la manopola del volume sul telaio. CD e Ampli possono essere collegati in Bilanciato.
Dell'inglese KEF e del suo blasone ho già parlato in precedenti articoli. La scelta stavolta cade sull'R300. Si tratta della classica impostazione da scaffale o piedistallo a 3 vie. Il sistema Uni-Q concentra medio e tweeter nell'unico driver, mentre per la sezione bassi è presente un woofer da 16 centimetri. La potenza consigliata va da 25 a 120W.
Adesso facciamo parlare la musica. Abito NERO e ROCK... scelta obbligata, BACK IN BLACK degli AC/DC. Ho paura che oggi tiriamo giù i muri!!!
L'integrato CREEK, con i suoi 110W e 26 Ampere di capacità di corrente è il mezzo ideale per “aprire” il carattere rock dei diffusori KEF. Questa configurazione a 3 vie con woofer per i bassi indipendente da 16 centimetri permette di avere il classico suono KEF raffinato ed elegante, con in più una forte spinta ai bassi, in un cabinet dalle dimensioni non eccessive che riusciamo ad inserire in qualunque ambiente. Come al solito, se il basso risulta eccessivo, sono in dotazione gli appositi tappi di spugna da posizionare sul condotto reflex posteriore, ma vi assicuro che l'effetto PUGNO NELLA PANCIA che abbiamo agli alti volumi è in questo caso veramente emozionante!
La musica invoglia sempre di più ad alzare il volume, senza perdere in qualità di ascolto e sempre senza distorsioni. Sì, oggi esageriamo!
Attenzione però, se ami vestirti di NERO, passare allo Smoking è un attimo. Questo sistema non è solo capace di urlare a squarciagola, ma sa essere anche raffinato. Che si tratti di jazz o musica classica, il Creek è sempre veloce e naturale, le KEF sono maestre con le voci e cattive al momento giusto, con un contrabbasso o una grancassa.
Abbiamo fatto godere le orecchie, ma proviamo anche a guardare questi oggetti: i Creek hanno una linea sobria ed elegante, un display OLED chiaro ed intuitivo e non sono affatto ingombranti nella loro forma “slim”; le KEF in questa versione LACCATO NERO sono un piacere per gli occhi!
Possiamo tranquillamente affermare che si tratta di un sistema capace di accontentare sia l'incallito smanettone che l'audiofilo più esigente.
Ma oggi niente smoking, siamo Scandianesi D.O.C. anzi...ROCK!
PLAY → Back in Black – AC/DC
Buon Ascolto e Buona Visione sul canale Youtube di Reggio HIFI
P.S. ...ascoltatelo e guardatelo fino in fondo...oggi esageriamo...
“Bravo Paolino, visto che sei stato promosso cosa possiamo regalarti?”
Dicendolo oggi alla Clooney, la risposta era ovvia: “LO STEREO, WHAT ELSE?!?”. (trad. "Lo Stereo, cos'altro?!?")
Lo stereo... che bella parola, semplice, magica. Avere lo stereo era un privilegio. Oltre che ascoltare i tuoi dischi preferiti, potevi fare le cassettine e soprattutto organizzare i festini a casa tua!
Dai, rifacciamolo!!!
Allora, ci vuole innanzitutto il mobiletto. Prendiamolo bello solido, con i ripiani in vetro, elegante ma anche aggressivo se ci mettiamo quelli rossi... questo:
NORSTONE ESSE VINYL fantastico, c'è anche la divisoria per i vinili!
Sopra ci mettiamo un giradischi, semplice, da spendere il giusto, ma che mi faccia godere la mia collezione... trovato:
ELIPSON ALPHA 100 giradischi a cinghia costruito completamente in Francia, velocità 33/45, braccio manuale, riduttore per 45 giri, testina Ortofon OM10... tutto quello che serve per partire.
Adesso riempiamo il mobiletto con le elettroniche. Non voglio farmi mancare niente, ma non voglio neanche spendere una pazzia. Mitchell & Johnson è un giovane marchio Inglese con prodotti dall'alto rapporto qualità/prezzo. Partiamo dall'amplificatore:
M&J SAP201VB un amplificatore integrato da 40W RMS con tutti gli ingressi di cui ho bisogno, PHONO per giradischi, ingressi analogici di linea e digitali, così posso collegarci anche la TV. Ha anche l'uscita cuffie. Nell'ingresso CD ci colleghiamo questo:
M&J CDD201V legge tutti i formati di CD, compresi gli MP3. E' completo di uscite sia analogiche che digitali. La rivista inglese WHAT HIFI l'ha premiato con 4 stelle per caratteristiche e rapporto qualità/prezzo.
E la radio non ce la mettiamo?!? Voglio però una radio moderna, che mi faccia ascoltare la mia cara FM, che sia già pronta per passare al digitale DAB+ e che possa trasmettere anche le Radio Internet:
M&J WLD211T è un Network Audio Player, una moderna concezione di radio. Oltre alle frequenze radio classiche FM e DAB+, grazie alla sua connessione WI-FI o ETHERNET può collegarsi alla rete domestica e trasmettere in STREAMING senza perdita di qualità. In Internet ci sono bellissime radio che trasmettono 24 ore su 24 splendidi programmi con poca pubblicità. E' inoltre SPOTIFY Connect e posso ascoltare direttamente dal player le mie Playlist preferite. Non ha il MANGIACASSETTE, però posso collegare una chiavetta USB sul frontale. Grazie al bellissimo display frontale a colori posso navigare nei vari menù con molta facilità.
Manca solo un paio di diffusori. Li voglio compatti, da poter sistemare ovunque, in una libreria, su scaffale o su piedistallo. Ma che siano all'altezza delle mie attese e con il prezzo in linea con il resto dell'impianto:
DYNAUDIO EMIT M10 il diffusore più compatto della serie di ingresso Dynaudio, marchio Danese storico che è una garanzia. Il pluripremiato diffusore danese stupisce per come riempie l'intera gamma audio, scendendo tanto ai bassi nonostante le dimensioni. Completi di griglie e supporti dedicati STAND 3X risultano anche eleganti.
Ricapitolando abbiamo: giradischi, amplificatore, lettore CD, radio, Network Player, lettore USB, Spotify, diffusori... dobbiamo solo chiamare gli amici!
WHAT ELSE?!?
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PLAY> Man of Constant Sorrow - Soggy Bottom Boys (Dalla Colonna Sonora di "O Brother Where Art Thou")
Buon Ascolto
P.S. godetevi George Clooney e i suoi amici in questo capolavoro di Film e Colonna Sonora