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MUSICA LIQUIDA – Questa (S)CONOSCIUTA

L'estate sta finendo... e io volevo mettere su quel disco... eppure non lo trovo...
Vabbè, cerchiamolo in rete... cerca... digita... schiaccia PLAY... FATTO
La MUSICA LIQUIDA mi ha salvato!

Ma, di cosa stiamo parlando? Già che siamo in rete, proviamo a interrogare Wikipedia in merito:

MUSICA LIQUIDA "La locuzione musica liquida è un neologismo utilizzato in riviste di musica, HIFI, informatica, tecnologia e sul World Wide Web per indicare quella porzione della musica fruibile senza supporto fonografico tradizionale (CD, vinile, nastro)..."

In poche parole, tutte le volte che ascoltiamo musica tramite computer, smartphone, tablet senza l'utilizzo di un supporto FISICO tradizionale, ma leggendo dei FILE o ascoltando in STREAMING, utilizziamo MUSICA LIQUIDA. I progressi fatti negli ultimi anni in termini di VELOCITA' DI CONNESSIONE e SUPPORTI DI MEMORIA hanno fatto sì che tutta la musica disponibile LEGALMENTE in rete fosse a disposizione dell'utente medio. I sistemi HIFI stanno al passo con i tempi proponendo numerose possibilità di COMPATIBILITA'. Vediamo come possiamo utilizzare questa Musica Liquida (premetto che NON voglio pubblicizzare un prodotto piuttosto che l'altro, ma mi baso semplicemente sulle mie esperienze personali. Programmi e siti sono ormai tantissimi. Vi invito a provare anche voi varie soluzioni.)

  • FILE IN ALTA RISOLUZIONE: si tratta della soluzione più vicina alla classica denominazione di Alta Fedeltà. Mentre in passato si registrava in sala di incisione esclusivamente in Analogico su Nastro a Bobine, attualmente il Master può essere registrato ANCHE (anche, non solo...) su Hard Disk, quindi abbiamo una registrazione Digitale. Il Master viene quindi "compresso" ed equalizzato per andare in stampa (Vinile o CD) o sulle piattaforme di Streaming (Spotify, Tydal Deezer ecc ecc...). A seconda del formato finale, il Master originale, a causa di questa compressione, perde parte dei dati, gravando per forza di cause sulla qualità finale. Esistono vari siti (Chesky Records, Linn Records, Naim, Qobuz, Highresaudio, HDtracks ecc ecc...) che vendono il Download di questi file Master. Trattandosi di file NON compressi, il più delle volte si parla di GIGA di memoria. Una volta salvati questi File, per poterne sfruttare a pieno la qualità, bisogna NECESSARIAMENTE utilizzare un Hardware VIA CAVO, perchè le trasmissioni wireless non supportano questi tipi di file. Il computer va quindi collegato ad un DAC (Digital to Analogue Converter) che può essere un modulo esterno a parte o integrato nell'amplificatore. Nel computer bisogna inoltre installare un Software adeguato (io mi trovo bene con FOOBAR2000, gratuito e semplice). NON SPAVENTIAMOCI: il tutto è più facile a farsi che a dirsi, basta avere un minimo di familiarità con il computer. Per finire, RICORDIAMOCI SEMPRE che se un Master viene registrato "ad opera d'arte" allora potremo effettivamente sfruttare a pieno questa soluzione; al contrario, se il Master è di scarsa qualità... meglio lasciar perdere; alcune volte suona meglio un banale file MP3 compresso registrato bene che un FLAC in alta risoluzione registrato male. Consiglio personale:ormai in rete si trova praticamente di tutto, per passare un vecchio nastro analogico in digitale bastano un computer ed un qualunque programma gratuito. Se cerchiamo veramente la qualità, affidiamoci a registrazioni NUOVE in digitale, se possibile effettuate e vendute dalle stesse etichette discografiche. Le nuove uscite in Alta Risoluzione offrono veramente tante soddisfazioni!
  • RADIO DIGITALI e RADIO INTERNET: la vecchia radio AM/FM sta ormai scomparendo. Come già successo per la televisione, anche la radio in analogico verrà sostituita dalla Radio in Digitale. Si tratta del sistema DAB (DigitalAudioBroadcasting). Nella sua ultima versione  DAB+ la qualità di trasmissione è paragonabile a quella del CD. La maggior parte delle stazioni radio mondiali ed Italiane si sono già adeguate a questa nuova tecnologia. Per ricevere la Radio in Digitale è quindi necessario un Sintonizzatore DAB provvisto di antenna. La seconda possibilità è quella di utilizzare la rete per ascoltare le Radio Internet. Anche in questo caso sono già disponibili le principali radio mondiali; in più sono nate un numero elevatissimo di radio internet che si possono ascoltare solo in rete. Per ascoltarle è necessario un Network Player. Si tratta di un modulo che funziona come il classico sintonizzatore, ma anzichè essere collegato all'antenna è collegato alla rete domestica. Si possono cercare e memorizzare le stazioni radio. Esistono prodotti che il più delle volte integrano anche la funzione di DAC (vedi sopra). Per quanto riguarda la qualità audio, ci sono radio che trasmettono con un buon BITRATE (quantità di informazioni digitali) rispetto ad altre. Mi sento di consigliarvi le versioni Jazz Classical e Pop di Linn Radio e della Radio Svizzera, oltre che alla programmazioni della Radio3 italiana. Per il resto, sentitevi liberi ("Con la radio si può scrivere, leggere o cucinare...")
  • PIATTAFORME di STREAMING: e qui casca l'asino... Maledetto o Benedetto Streaming?!? Tornando all'aneddoto iniziale, è SPOTIFY che mi ha "salvato" perchè non trovavo un disco! Così come Spotify, esistono ormai tante piattaforme che forniscono MILIONI di brani in Streaming. Ci sono piattaforme generiche che offrono tutti i tipi di musica (vedi Spotify, Apple Music ecc...), chi guarda maggiormente alla qualità audio (vedi TIDAL, Deezer, Qobuz ecc...) o mirate a generi specifici (vedi IDAGIO per la musica classica ecc...). Queste piattaforme sono normalmente vincolate ad abbonamenti più o meno cari a seconda del servizio. Per "sentire" queste piattaforme è sufficiente avere un PC, un Tablet o uno Smartphone. Se invece vogliamo veramente "ASCOLTARE" in Alta Fedeltà, ci sono varie soluzioni. La prima, più immediata, più semplice, è quella di utilizzare buone CUFFIE o DIFFUSORI ATTIVI da collegare direttamente ai nostri dispositivi. La seconda, di stampo prettamente HIFI, è quella di utilizzare componenti compatibili a ricevere lo streaming dai nostri dispositivi. Si tratta di Network Player, DAC o Amplificatori Integrati che supportano la tecnologia AIRPLAY (per prodotti Apple) o DLNA (per Windows e Android). Questo è possibile con la rete domestica sia Wireless che via Ethernet. Altri impianti utilizzano lo standard BLUETOOTH, che con l'ultima versione aptX ha raggiunto un'ottima qualità audio; rispetto alla rete, è vincolato dal fatto di dover lasciare il dispositivo in un raggio di metri limitato vicino al ricevitore. Da poco esiste una nuova tecnologia denominata MQA, che permette l'ascolto in streaming di file ad altissima risoluzione. Ancora pochi dispositivi sono compatibili ed è possibile usufruirne solo via Ethernet. Vedremo gli sviluppi... Comunque vi assicuro che un buon impianto può dare tante soddisfazioni con lo streaming!   PREGI e DIFETTI: il primo pregio evidente è la possibilità di avere a disposizione praticamente tutta la discografia mondiale a prezzi veramente irrisori. Altro pregio lo vedo direttamente dai ragazzi che ogni tanto passano in negozio; mi sento spesso dire: "Sai, cercando su Spotify la musica Jazz, ho conosciuto John Coltrane... adesso vorrei comprare un Giradischi, che bello dev'essere godermelo in Vinile!" Parole Sante! Altra cosa, purtroppo, che mi sento spesso dire è: "Sai, siamo sempre di fretta...non ho più il tempo per mettere su un disco..." Allora rinunciamo alla musica? NO! Con la stessa velocità con cui mandi un messaggio via Whatsapp, puoi far partire la tua playlist preferita (PROVA!)! Poi, quando hai un attimo di tempo, scegli il tuo Vinile o Cd preferito e te lo godi, ma non rinunciare alla musica! Al contrario, a mio modo di vedere, il difetto maggiore dello streaming è la mancanza di un oggetto MATERIALE. Quando compri un disco (vinile o cd che sia), intanto hai speso dei soldi e hai un oggetto in mano. Te lo leggi, te lo coccoli, se la prima volta non ti ha convinto, allora lo rimetti su e magari ti innamori di canzoni che prima avevi sottovalutato. Con la musica liquida il rischio è quello di ascoltare distrattamente la musica, di "mandare avanti" se una canzone non ci piace nei primi 5 secondi e poi di CESTINARE il tutto se non ci è piaciuto. Butteresti mai un VINILE o un CD nel pattume?!? 

Che ci piaccia o no, questo sarà il futuro della musica. VIENI IN NEGOZIO A PROVARE DI PERSONA! Se avete ancora dei dubbi in merito, non abbiate paura a passare per fare due chiacchiere; sarò felicissimo di accontentare ogni vostra richiesta! E mi raccomando, manteniamo i buoni vizi del passato comprando ancora CD e Vinili, ma sfruttiamo anche tutto quello di buono che le nuove tecnologie ci offrono. Perchè alla fine, è sempre la MUSICA che vince!

Inevitabilmente... PLAY -> L'Estate sta finendo - Righeira

Buon Ascolto

P.S.1. Volevi non metterlo il SELFIE con Johnson dei Righeira?!?

P.S.2. Grazie Gloria per lo "scatto rubato"!  Ninja Photography www.gloriasoverini.com

#ilsuonolemozione

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